17 Giugno 2021
Quali sono i trend attuali che possono contribuire a far decollare le vendite online? Quali strategie e tendenze e-commerce contribuiscono a incrementare il volume di affari delle imprese che, in questo delicato momento della ripartenza, si trovano a dover fare i conti con un mercato che evolve in modalità ancora in parte inedite? La recente emergenza sanitaria che ha colpito trasversalmente tutte le industrie ha modificato in modo precedentemente inimmaginabile gli scenari di mercato, e in questa fase si conta sulle analisi di marketer ed esperti di settore per studiare le migliori strategie digitali finalizzate a mettere il “turbo” alle vendite. Dal momento che, tra le certezze che abbiamo, c’è quella che l’e-commerce non è destinato a sparire – al contrario! – abbiamo selezionato per te quelli che sono considerati i trend più importanti in quest’ambito. Vediamoli insieme!  

La realtà aumentata: per rendere più tangibile lo shopping online

La realtà aumentata ha saputo fare la differenza nei mesi in cui, a causa del lockdown, i consumatori non potevano recarsi fisicamente in negozio per il loro shopping. La tendenza non svanirà neppure in futuro e diventerà invece uno dei cardini del commercio online proprio per la capacità di questa nuova tecnologia di trasferire una sensazione più realistica all’esperienza d’acquisto. Addirittura, gli esperti di settore si aspettano di vedere questa tecnologia sempre più integrata negli ambienti e-commerce e persino sulle piattaforme social, non soltanto dai grandi player di settore ma anche dalle piccole aziende.

La voice search continuerà ad aumentare perché i device mobili sono ormai irrinunciabili

La tecnologia delle ricerche vocali era già ben affermata prima della pandemia, perché fortemente interconnessa all’utilizzo sempre più diffuso dei device mobile. Andrà quindi tenuta in massima considerazione anche in ambito e-commerce, soprattutto perché ci si attende che entro il 2025 gli smart speaker saranno presenti in modo molto più capillare nelle case. Attualmente, la voice search è già utilizzatissima per individuare luoghi, per mangiare fuori, per stilare liste e per l’organizzazione dei to-do quotidiani, ma anche per cercare prodotti da acquistare. Queste informazioni rendono questa tendenza una delle più importanti da tenere d’occhio per chi punta all’e-commerce nella propria strategia di marketing digitale.  

L’Intelligenza Artificiale aiuterà i commercianti a conoscere meglio i loro clienti

Assieme al machine learningl’AI è considerata una delle evoluzioni più importanti anche nell’ambito dell’e-commerce perché offre la possibilità di analizzare in modo più euristico, completo e approfondito i comportamenti d’acquisto dei clienti. Come è noto, infatti, l’Intelligenza Artificiale raccoglie continuamente una quantità di informazioni in una modalità che sarebbe impossibile replicare con l’ausilio di personale umano. I dati raccolti dovrebbero quindi essere analizzati con cura dalle aziende e utilizzati per strutturare strategie di vendita ad hoc, in grado di comunicare al consumatore esattamente ciò che desidera, ossia che il brand ha interesse a fornirgli esperienze sempre più personalizzate sia in termini di prodotti proposti che di tempistiche in cui erogare il messaggio.  

La personalizzazione dovrà arrivare anche sulle piattaforme di e-commerce

Potrebbe essere piuttosto difficile da concepire ora, ma i nuovi trend dell’e-commerce parlano di esperienze sempre più personalizzate sul singolo utente anche on-site, ossia quando il consumatore naviga la piattaforma su cui intende effettuare i suoi acquisti. Dalla raccomandazione customizzata di possibili prodotti di interesse fino a un customer care puntuale ed efficiente, ci si attende un’impennata del 25% per le aziende che sapranno implementare un servizio “a misura di consumatore”. Se poi consideriamo il fatto che le tecnologie oggi disponibili permettono alle imprese di ottenere una mole impressionante di Big Data sui loro clienti, la customizzazione dovrebbe già essere un must perché, in termini di fattibilità, è già ora più che possibile.  

Big Data e Chatbox saranno sempre più importanti

Big Data e Chatbox sono due ulteriori strumenti che permetteranno di erogare esperienze sempre più personalizzate anche nell’ambito del commercio online. Nel primo caso, però, bisognerà prestare la massima attenzione al corretto trattamento dei dati personali e informare gli utenti in modo chiaro e trasparente, così che diventi lapalissiano che la contropartita sarà efficace per il consumatore: a fronte del rilascio di informazioni, l’utente riceverà un servizio di alto valore e prodotti tarati sulle sue esigenze. Per quanto riguarda invece le Chatbox, il loro compito è essenzialmente quello di interagire con i visitatori della piattaforma e velocizzare la loro esperienza d’acquisto, riducendo al minimo il rischio che l’utente non trovi rapidamente ciò che sta cercando. Opereranno dunque da supporto alla clientela, ma non dovranno mai trascendere da un’assistenza clienti erogata da esseri umani.  

Più modalità di pagamento disponibili, più potenziale di guadagno

Una delle maggiori discriminanti nella scelta di acquistare presso uno store online o un altro risiede nella disponibilità di metodi di pagamento “appetibili” per l’utente. Come è facile intuire, ogni consumatore ha le proprie predilezioni, che influiscono in modo anche molto deciso sulla decisione d’acquisto: ecco quindi che offrire più modalità di pagamento aprirà il business dell’e-commerce a guadagni potenziali più elevati, a una fruizione più rapida della piattaforma con relativi acquisti d’impulso e a check-out veloci ed efficaci. In questo senso, un altro trend e-commerce da non sottovalutare potrebbe essere quello della centralizzazione dei pagamenti. Immagina il potenziale di poter offrire a un cliente un ID univoco che è il solo dato da inserire per procedere al check-out, perché legato a un servizio di storage sicuro di ogni dato utile: dall’indirizzo di spedizione alla modalità di pagamento preferita. È più che possibile che tale trend diventi cruciale nel prossimo futuro, quindi è bene prestarvi attenzione.  

La sostenibilità ambientale non più il futuro: è già il presente

Infine, vale la pena spendere qualche parola in merito all’importanza giocata dalla sostenibilità nella brand awareness delle aziende di oggi e di domani. La pandemia di COVID-19 ha spinto sempre più consumatori a osservare con occhio critico i player che scelgono di non alleggerire la loro impronta ambientale su un pianeta già fortemente depauperato delle proprie risorse. Si tratta di una tendenza così importante da spingere a “shift” improvvisi nelle decisioni d’acquisto, con utenti che abbandonano brand un tempo favoriti perché non ne condividono più la politica ambientale. Allo stesso tempo vale anche l’assioma contrario: marchi meno influenti e famosi ma più rispettosi dell’ambiente stanno trovando sempre più spazio per affermarsi, perché la mentalità del consumatore è cambiata e, pur nell’edonismo dell’acquisto d’impulso, tende a considerare ora anche “l’altro da sé”. Questa è una delle discriminanti da tenere quindi in assoluta considerazione per le imprese che vogliono continuare a fare e-commerce di successo ed evolvere in un mercato che, senza dubbio, genererà ancora tante soprese ma che, allo stesso tempo, si muove già secondo direttrici ben definite.   In conclusione, possiamo affermare che l'ecommerce si conferma un settore in forte crescita e, soprattutto, in continua evoluzione. Vuoi saperne di più sui cambiamenti che sta attraversando il commercio online? Contattaci ora per una chiaccherata senza impegno!

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